Dica 33: la prima visita medico sportiva prima di iniziare a correre
Se stai pensando di iniziare a correre a livello amatoriale, magari da solo, guidato dalla tua app preferita, una visita medico sportiva è necessaria. Dai 40 anni in su, praticamente obbligatoria.
Ma se vuoi cominciare a seguire un piano di allenamento per dimagrire, per smettere di fumare o semplicemente per tornare in forma, è opportuno che ti sottoponga ad alcuni semplici controlli medici per evitare fastidi o infortuni seri che possono compromettere la tua salute.
Peso: controlla il peso (IMC)
Chi è in evidente sovrappeso, dovrà senza dubbio dedicarsi preferibilmente alla camminata per non esporre tendini, muscoli e articolazioni ad un affaticamento eccessivo che comporta nel breve o medio termine strappi, infiammazioni o addirittura lesioni più serie. Camminata regolare e una dieta personalizzata sono premianti per il raggiungimento dell'indice di massa corporea (IMC) ideale. Raggiungere il peso forma è la condizione necessaria per preservare la muscolatura e l'apparato osteo-articolare dagli impatti traumatici della corsa ed iniziare a correre senza pensieri
Come si calcola l'indice di massa corporea?
Formula = kg/m2 ( peso/altezza al quadrato) oppure calcolalo qui http://bit.ly/1zCpYKk
Cuore
Il cuore è il tuo alleato numero 1 e, come tale, va trattato e controllato. Sono necessari un elettrocardiogramma a riposo e uno sotto sforzo per valutare la risposta cardiovascolare alla fatica. Se il tuo medico sportivo ti darà il via libera, l'allenamento potrà basarsi su due parametri (a scelta): velocità di corsa o pulsazioni. Nel primo caso, il ritmo iniziale potrà essere sui 5-6 km l'ora, per non più di 20 minuti. Se invece, preferisci basarti sulle pulsazioni, affidati ad un cardiofrequenzimetro e per i primi 20 giorni alterna corsa e camminata per tre volte a settimana e rimani entro il 60-70% della frequenza cardiaca massima.
Per calcolare la frequenza cardiaca segui la formula di Tanaka: 208 – (0,7 x età). Se hai 25 anni, il risultato è 190,5; se ne hai 40, 180 (208 – 28); se ne hai 50 sarà 173 (208 – 35) e così via.
Articolazioni
Con alcuni test di mobilità articolare, il tuo medico verificherà l'efficienza di anche, caviglie e ginocchia. Le anche, in particolare, possono essere rinforzate con esercizi specifici con l'utilizzo di ostacoli, mentre le caviglie possono essere potenziate con camminate sulla sabbia o su terreni similari (se non vivi a Miami Beach!)