Sai "ascoltare" le tue ginocchia?

Ogni volta che ci alleniamo dobbiamo essere in grado di ascoltarci, per recepire tutti i segnali che il nostro corpo ci manda.
 
Durante la corsa, infatti, sottoponiamo il nostro fisico a diverse sollecitazioni, ma tra tutti i campanelli d'allarme, dobbiamo prestare particolare attenzione a quelli che provengono dalle nostre ginocchia.
 
Le ginocchia sono infatti articolazioni che sono sottoposte ad una notevole usura, soprattutto con l’avanzare del tempo e dell’età.
Per questo è molto importante saper riconoscere i segnali che ci mandano.
 
Vediamo alcuni segnali a cui dobbiamo prestare attenzione.
 
Gonfiore successivo all’attività fisica.
La reazione solitamente avviene a causa di eventi traumatici, quali distorsioni o contusioni, ma può anche essere un segno di usura dei menischi o più semplicemente di patologia artrosica nei soggetti più avanti con l’età.
 
Difficoltà a flettere o estendere completamente il ginocchio.
È un sintomo importante.
Potrebbe stare a significare che l’articolazione non è a posto a causa di qualche impedimento, legato al menisco come una rottura, o dovuto ai legamenti nel caso di situazioni infiammatorie.
Date le diverse possibilità di concause legate a questo sintomo è molto importante richiedere, in questo frangente, il parere di un medico.
 
Dolore, dopo 15-20’ di corsa, all’esterno del ginocchio.
Questo sintomo può comparire dopo qualche tempo dall’inizio di un programma di allenamento mirato e in alcuni casi addirittura dopo qualche anno dall’inizio della pratica della corsa.
Si manifesta durante l’espletamento del gesto della corsa, quando l’intrarotazione della tibia risulta eccessiva. Solitamente il dolore passa sospendendo l’attività fisica, per poi a volte ripresentarsi alla ripresa; può inoltre accentuarsi a ritmi particolarmente lenti, quando il tempo di appoggio è maggiore.
 
Instabilità in situazioni di appoggio difficile.
Quando ci si ritrova a correre in un terreno non regolare, possono riscontrarsi delle situazioni di disagio legate a una non perfetta stabilità del ginocchio.
Oppure, possono verificarsi dei cedimenti improvvisi che causano una flessione involontaria dell’articolazione.
Un’instabilità di una certa entità può causare un’usura precoce della cartilagine, comportando i relativi sintomi.
 
È quindi molto importante ascoltare sempre il proprio corpo, onde evitare di peggiorare la situazione.
Per questo motivo è sempre meglio avere una persona di fiducia e competente, che sappia capire se la situazione è gestibile con delle modifiche all'allenamento in corso, o se invece è il caso di rivolgersi subito al parere di un medico.