Correre è una delle forme di esercizio più accessibili e benefiche per il corpo e la mente. Ma come in ogni attività, ci sono modi corretti e sbagliati di farlo.
Per citare uno dei nostri Trainer:
“Tanti corrono ma pochi sanno davvero correre”
Molti corridori, sia principianti che esperti, commettono errori che possono portare a lesioni o a fatica inutile senza alcun progresso.
Ecco alcuni degli errori più comuni che i corridori devono evitare ed alcuni preziosi consigli per rendere la corsa un’attività piacevole e, per i più competitivi, di successo.
Errore 1: Sovraccaricare il corpo
Uno dei trappoloni più frequenti in cui i runner novizi cadono riguarda l'eccessiva sollecitazione del corpo. L'euforia dei primi passi sul sentiero o su strada può facilmente tradursi in un surplus di zelo, spingendo il runner a correre oltre i propri limiti o ad allenarsi con un'intensità eccessiva.
Questo entusiasmo, se non controllato, può portare a conseguenze indesiderate, tra cui lesioni e affaticamento. Se si corre troppo, si rischia di andare in overtraining (termine tecnico che indica il sovrallenamento) e i muscoli, le articolazioni e i tendini possono subire un'usura eccessiva, che può portare a problemi come tendiniti, distorsioni, stiramenti e persino fratture da stress. Inoltre, l'affaticamento non è solo fisico, ma può essere anche mentale. Una routine di allenamento troppo intensa può portare a una mancanza di motivazione, a uno stato di esaurimento e a una perdita di interesse per la corsa che psicologi sportivi e sport coach chiamano burnout (dedicheremo un articolo a parte su questa tematica).
Inoltre, sovraccaricare il corpo può ostacolare i tuoi progressi come runner. Il corpo ha bisogno di tempo per adattarsi alle nuove sollecitazioni della corsa e diventare più forte. Se non gli si dà il tempo di riposarsi e recuperare, il corpo può finire per regredire piuttosto che progredire.
Pertanto, è fondamentale adottare un approccio graduale quando si inizia a correre. Invece di correre molti chilometri o di allenarsi a un'intensità elevata fin dall'inizio, inizia lentamente e aumenta il carico di lavoro man mano che il tuo corpo si adatta. Questo potrebbe significare iniziare con brevi sessioni di corsa alternate a camminate, o correre a un ritmo comodo per un numero ridotto di volte a settimana. Man mano che guadagni esperienza e il tuo corpo diventa più forte, puoi iniziare ad aumentare gradualmente la distanza, la velocità e l'intensità dei tuoi allenamenti.
Errore 2: Mancanza di consapevolezza e consulenza esperta
La mancanza di consapevolezza è un errore che affligge numerosi corridori, indipendentemente dal loro livello di esperienza. Questa carenza si manifesta spesso in una serie di modi: una forma di corsa scorretta, una respirazione inadeguata, o una scarsa attenzione a come il corpo reagisce durante l'esercizio. Questi fattori possono contribuire a una corsa inefficiente e, in alcuni casi, persino dannosa.
Lo stile e la tecnica della corsa sono elementi cruciali per una performance ottimale e per prevenire lesioni. Molti corridori, soprattutto i principianti, tendono a ignorare l'importanza di mantenere una buona postura, di muovere in modo efficace le braccia e le gambe, e di atterrare correttamente con i piedi. Una forma di corsa scorretta può portare a uno spreco di energia e a uno stress eccessivo su determinati muscoli e articolazioni, aumentando il rischio di lesioni.
La respirazione, anch'essa spesso trascurata, svolge un ruolo fondamentale nella corsa. Una respirazione superficiale o irregolare può limitare l'apporto di ossigeno ai muscoli, rendendo la corsa più faticosa e meno efficiente. Al contrario, una respirazione profonda e ritmica può migliorare l'efficienza e l'endurance.
Infine, la mancanza di consapevolezza del proprio corpo durante la corsa può portare a ignorare i segnali importanti. Il nostro corpo è una macchina straordinaria che ci comunica costantemente le sue esigenze e limiti. Se avverti disagio, dolore o affaticamento eccessivo, è importante fermarsi e prestare attenzione a ciò che il tuo corpo sta cercando di comunicarti. Ignorare questi segnali può portare a lesioni o a un eccessivo affaticamento.
Essere consapevoli di come si corre, come si respira e come si sente il proprio corpo è fondamentale per prevenire lesioni e migliorare l'efficienza della corsa. Questa consapevolezza può essere sviluppata attraverso la pratica, l'educazione e, soprattutto, con l'aiuto di un professionista.
Errore 3: Imporsi obiettivi irrealistici
Questo errore può causare non solo frustrazione e scoraggiamento, ma può anche portare a un eccessivo affaticamento e a un rischio aumentato di lesioni. Avere obiettivi è sicuramente importante, è un potente motore di motivazione e un mezzo per misurare i progressi. Tuttavia, è fondamentale che questi obiettivi siano realistici e basati sulle proprie capacità e progressi personali.
Gli obiettivi irrealistici possono derivare da confronti impropri con altri corridori. Ad esempio, cercare di eguagliare le prestazioni di un corridore esperto quando si è solo all'inizio del proprio percorso di corsa non è solo irrealistico, ma può anche essere dannoso. Ogni individuo ha un diverso livello di forma fisica, un diverso background di allenamento e diverse capacità. Cercare di raggiungere obiettivi basati sulle performance altrui, senza tener conto di queste differenze, può portare a un eccessivo affaticamento, a lesioni e a una potenziale perdita di motivazione.
Invece di confrontarti con altri, concentrati su te stesso e sul tuo miglioramento personale. Stabilisci obiettivi che siano sfidanti ma raggiungibili, basati sul tuo livello di forma fisica, sulla tua esperienza e sui tuoi progressi. Questo potrebbe significare migliorare il tuo tempo su una determinata distanza, correre per un periodo di tempo più lungo senza fermarti, o semplicemente sentirsi più a tuo agio e più energico durante e dopo la corsa.
Una cosa che non devi assolutamente dimenticare è quello di premiarti per ogni traguardo raggiunto. Ogni piccolo progresso è un successo e ogni successo, grande o piccolo, merita di essere celebrato. Celebrare questi successi può aumentare la tua motivazione e la tua fiducia in te stesso, alimentando ulteriormente i tuoi progressi.
Imparare a impostare obiettivi realistici e a concentrarsi sul miglioramento personale può fare la differenza tra una carriera di corsa duratura e gratificante e un'esperienza di corsa breve e frustrante.
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