Simone Pranzetti e la "U4FIT experience"
Oggi vogliamo raccontarvi, o meglio, farvi sentire direttamente la voce di uno dei tanti runners che usano U4FIT per allenarsi con successo. La storia di oggi è quella di Simone Pranzetti, il vincitore del pettorale messo in palio in occasione della Rimini Marathon.
Il racconto della sua "U4FIT experience" ci ha reso davvero orgogliosi del nostro lavoro: speriamo che la sua storia possa essere fonte di ispirazione per tante altre persone!
Buona lettura!
Ciao,
sono Simone Pranzetti, un ragazzo di Ancona ed ho iniziato a correre in modo amatoriale qualche anno fa.
Quando ho iniziato a correre mi serviva qualche applicazione che mi registrava il tracciato che facevo durante gli allenamenti. Ho deciso di provare U4FIT, mi son innamorato subito di questa app e non l’ho più cambiata. Il motivo è semplice: l’interfaccia è semplice e intuitiva, molto precisa e si ha la possibilità di utilizzare dei piani di allenamento per le diverse gare.
Quest’anno ho deciso di partecipare alla mia prima gara competitiva: la TenMiles (10 Miglia = 16,093 Km) organizzata dalla Rimini Marathon. U4FIT ha “creato” appositamente per questa gara e per la maratona di Rimini dei piani per allenarsi.
Non ci ho pensato due volte ad allenarmi per 5 settimane con questa applicazione: mi diceva sempre cosa dovevo fare (stretching, corsa, camminata) e come (in modo tranquillo, a bassa/alta intensità).
Inoltre, U4FIT, tramite un semplice contest, regalava un’iscrizione alla gara e ho provato a partecipare, vincendolo.
Così, dopo 5 settimane di allenamento con il traguardo di finire in 1h:30m e l’iscrizione completata, son arrivato a Rimini il 25 Aprile. La prima cosa che ho fatto è ritirare il pettorale n°10353 ed il pacco gara all’interno dell’area allestita nei pressi dell’Arco Augusto, in pieno centro di Rimini. Il 25 è passato velocemente ed ecco il 26 Aprile: il giorno della mia prima “gara competitiva”.
La partenza per la maratona (circa 1.200 iscritti) era prevista per le 09:00, mentre per la 10 miglia (circa 600 iscritti) per le 09:30. Un po’ prima della partenza ho iniziato il mio ultimo piano dell’allenamento: stretching, riscaldamento e via di corsa!
Dopo esser partito i primi due chilometri, come negli allenamenti, son partito lento rispetto all’andamento della gara. Poi ho mantenuto l’andatura ideale per arrivare al traguardo con il tempo prefissato!
Il percorso è stato stupendo: prima al lungomare e poi, passando per l’interno, siamo arrivati al traguardo passando per il centro di Rimini. Il percorso completamente pianeggiate, libero da macchine, le persone che facevano il tifo e ristori frequenti mi hanno portato ad una media più alta del previsto: 5’28”/km (con rallentamenti al 10° ed 11° km per stanchezza delle gambe, per poi riprendere la media).
Son arrivato al traguardo con un tempo reale di 1:26:49, meglio di quanto avessi previsto!
Alla fine son rimasto nei pressi dell’arrivo per lo scioglimento dei muscoli e all’abbondante ristoro aspettando anche gli atleti che avevano fatto più di me (la maratona) ed anche gli "spingitori di carrozzine".
Di questa bella gara mi rimarrà sempre, oltre alla medaglia da Finisher, l’accoglienza di Rimini agli atleti che hanno gareggiato con tifo, musica, pazienza di non transitare con la macchina nel percorso della gara e dell’ottima organizzazione dello staff di Rimini Marathon per aver organizzato questa seconda edizione della Maratona di Rimini.
