Cross training: quando la corsa non basta
Per qualcuno, la corsa è un'attività sportiva completa, unica e insostituibile: è lo sport puro. Per altri, correre e basta non è sufficiente. A un certo punto, superato il periodo di entusiasmo totalizzante, è necessario alternare la corsa con altre attività sportive. E' così che nasce il cross-training.
Non solo per non perdere la motivazione, ma anche per aumentare la massa muscolare e, in particolare, quei muscoli che la corsa non stimola, ma anche per migliorare il recupero, nei giorni di riposo dalla corsa e, dulcis in fundo, per completare la condizione generale di fitness.
Di solito, il cross-training comprende il nuoto,la bici, il canottaggio e..rullo di tamburi..l'arrampicata!
Quali sono i vantaggi del cross -training?
Ti diverti!
Il benessere e il divertimento dovrebbero essere sempre il primo obiettivo di ogni sportivo: non c'è niente che valga quanto sudare, impegnarsi e darci dentro con lo spirito giusto. Correre, come qualsiasi altro sport, per la maggior parte di noi è un piacere, non un dovere. Ma, a lungo andare, può essere noiosa o la motivazione può diminuire, fino a farci smettere. L'attività sportiva combinata ti aiuta, invece, a tenere vivo l'entusiasmo e a confrontarti con nuovi limiti.
Migliori la performance e previeni gli infortuni
Alternare varie attività sportive ha un grande vantaggio: ti permette infatti di far lavorare la muscolatura in modo diverso e di attivare altri distretti muscolari che la corsa non sollecita. Complessivamente, la massa muscolare diviene più armoniosa e tonica e la potenza aumenta. Hai dubbi? Prova a mettere in pratica i nostri consigli 3 mesi prima di una gara e poi vedrai la differenza nel tempo finale.
In particolare, il nuoto è considerato un metodo di recupero attivo per i runners perché permette di aumentare la capacità di resistenza e di ossigenazione dando al contempo una pausa a muscoli, tendini e articolazioni dai microtraumi della corsa. "Nuotare è la migliore terapia anti-infiammatoria per le gambe - dice Sandy Bikus , triatleta e coach certificata NASM Personal Trainer- "purchè la temperatura non superi i 40 gradi".
La bici, adatta anche a chi è in sovrappeso, è consigliata per scaricare articolazioni e tendini dai ripetuti impatti con il terreno pur comportando un impegno cardiovascolare importante.
Il canottaggio o la canoa per l'attività di endurance su gambe (spinta ritmata), spalle e braccia ( coordinamento della vogata). Non c'è bisogno di aspettare l'estate per praticarlo; anche il mare o il lago sono ideali, è possibile allenarsi anche in palestra con il remoergometro, che in tempo reale ti fa gareggiare con un avversario virtuale.
L'arrampicata sviluppa l'elasticità, la concentrazione e la forza muscolare. E' possibile cominciare in palestra con l'aiuto di pareti artificiali attrezzate e diversificate per livello, seguiti da un istruttore, in totale sicurezza. Se poi, ci prendi gusto, il passo successivo è il Corcovado.